Australia on the road

Giorno 1: Sydney
Per cominciare compratevi un Opal Card, che vi permetterà di usare i mezzi pubblici di Sydney.  Ricordatevi di obliterare la tessera anche quando scendete dal pullman! Fatta la tessera, dirigetevi verso il centro della città.
Partite da Queen Victoria Building e fate una bella colazione e dirigetevi a Darling Harbour per fare una passeggiata. Con la vostra tessera per i mezzi pubblici (Opal), prendete il battello da Barangaroo Wharf che vi porterà all’Opera House facendo un bel giro turistico.
Scesi dal battello vi troverete di fronte a tanti chioschietti dove potete pranzare oppure concedervi una pausa, per poi incamminarvi verso l’Opera House. Sedetevi su una panchina e ammirate le meraviglie attorno a voi e se avete tempo fate un giro al Royal Botanic Gardens, fino a raggiungere il Government House.
Incamminatevi poi verso il centro fino all’Hyde Park, ed entrate nella Cattedrale di Santa Maria che è il principale luogo di culto cattolico della città.

 

 

 

 

 

 



Giorno 2: Morisset Park

Fate colazione e andate in un supermercato a comprare carote, banane e un panino per il vostro pranzo e poi dirigetevi alla stazione centrale di Sydney. Prendete il treno per Newcastle e armatevi di pazienza perché sarà un viaggio abbastanza lungo (circa due ore); durante il tragitto vedrete uno splendido panorama ricco di vegetazione fuori dal vostro finestrino.
Appena arrivati alla stazione dovrete prendere lo Shuttle che, al prezzo di 3 dollari, vi porterà direttamente al parco dei canguri. Prima di scendere, il conducente vi darà delle dritte e informazioni riguardo ai canguri, sul come comportarvi e soprattutto cosa non dovete fare! Non avvicinatevi troppo ai canguri di grande statura e soprattutto non date loro nessun cibo al di fuori delle carote e delle banane! Passeggiando dentro al parco noterete come i canguri sono abituati all’uomo e si avvicinano in cerca di cibo e coccole. La cosa più impressionante che ho visto è stata vedere come un piccolo entrava nel marsupio della madre davanti a me.
All’ora di pranzo, dirigetevi verso il lago e fermatevi in una delle aree per picnic per consumare il vostro pranzo; vi accorgerete di come i canguri vi seguiranno non appena sentiranno il profumo dei vostri panini! 🙂

 

 

 

 

 

 



Giorno 3: Cooge Beach-Bondi Beach e Sydney Tower Eye

Arrivati a Cooge beach, incamminatevi verso nord e troverete un percorso pedonale che vi porterà fino a Bondi Beach. La camminata sarà di circa un’ora e sarà accompagnata da un panorama mozzafiato, percorsi scoscesi ma anche sentieri immersi nel verde. -Noi siamo arrivati fino a Bronte Beach e da lì abbiamo preso il pullman fino a Bondi Beach perché stavamo morendo di fame!-. Arrivati, abbiamo pranzato in uno dei tanti ristorantini che si trovano di fronte alla spiaggia e poi ci siamo rilassanti sul grande prato di fronte ad essa. Se avete voglia di passare una giornata in una delle spiagge più famose al mondo, toglietevi i vestiti e fatevi un bel bagno; purtroppo quando ci sono stata non faceva così caldo, essendo fuori stagione, così mi sono fatta una bella passeggiata lungo tutta la spiaggia!
Verso le 16 prendete il pullman e dirigetevi verso Sydney Tower Eye; prendete il biglietto e salite sulla torre più alta della città con ben 309m di altezza. (Vi consiglio di acquistare il biglietto online per saltare la fila). Se siete fortunati, riuscirete a salire in tempo per godervi il tramonto a Sydney e poi ammirare tutte le luci notturne della città! (Scesi dalla torre vi consiglio di tornare all’Opera House e vedere come cambia l’effetto della vista di notte!)

 

 

 

 

 

 



Giorno 4: Sydney

Se volete scoprire qualche curiosità in più sull’Australia entrate all’Australian Museum, dove resterete affascinati dalle numerose esposizioni e storie! Ci sono sale dedicate alla cultura aborigena, ai dinosauri, agli insetti, ai minerali, ai fossili e agli animali tipicamente australiani! Usciti dal museo, godetevi l’ultimo giro in centro città e raggiungete China Town. Di fronte troverete il Sydney’s Paddy’s Haymarket, dove potrete trovare souvenir di tutti i tipi e soprattutto il più economico della città!
Per cena, se siete stufi dei soliti hamburger recatevi da Coogee Pavilion, uno dei ristoranti italiani più buoni di Sydney e dove troverete la vera pizza napoletana! Se volete godervi anche una serata con vista su Cooge Beach, qui troverete anche degli ottimi Cocktails!

 


Giorno 5: volo per Brisbane
Usciti dall’aeroporto, chiedete allo shuttle di portarvi al jucy car che si trova appena fuori, per il noleggio dell’autovettura.  Dopo aver noleggiato l’auto raggiungete l’hotel per lasciare i bagagli in camera e fare il check in. Nel pomeriggio, noi abbiamo deciso di rilassarci un pò nella spa dell’albergo per poi uscire verso l’ora di cena e per dare una prima occhiata alla città.


Giorno 6: Brisbane
Fate colazione da The coffee club con un buon pancake, un caffè americano per poi dirigervi a esplorare la città. Camminate sotto il South Bank parklands, visitate il museo di arte moderna e fate una pausa nella piscina artificiale della città….. non dimenticate di osservare i monumenti e le chiese in giro per Brisbane! 
Dirigetevi ora nel sud di Brisbane di fronte alla ruota panoramica e prendete il battello River City Cruises che vi guiderà attraverso la storia della città. Passerete attraverso i monumenti più belli e storici di Brisbane fino ad arrivare alla Newstead house.

 

 

 

 

 

 



Giorno 7: Natural Bridge

Prendete la macchina e accendete il navigatore, si va al Natural Bridge.Qui troverete uno dei parchi più belli grazie alla sua caverna e la cascata naturale. Tornati a Brisbane, visitate per l’ultima volta la città e preparate i bagagli per la prossima meta!

 

 

 

 

 

 



Giorno 8: On the road

Mettetevi in auto e seguite la costa fino alla Sunshine Coast dove noi abbiamo deciso di fermarci a vedere le spiagge e alloggiare per la notte.

 



Giorno 9: Rainbow Beach

Rimettetevi in auto per la prossima meravigliosa meta -la spiaggia arcobaleno-, più precisamente Carlo Sand Blow. Dopo un breve sentiero vi ritroverete in una distesa di sabbia davvero emozionante; Su tre lati si affaccia sulla foresta e in fondo si trova a picco sull’oceano. Proseguite la camminata fino alle rocce di fronte all’oceano e resterete affascinati dalla vista: i colori delle rocce, le dune e la vastità di questo posto vi lasceranno senza fiato! Non sono riuscita a trovare un posto più bello.
Dopo aver visto questa meraviglia rimettetevi in auto e proseguite fino ad arrivare a Hervey Bay, il posto migliore al mondo per l’avvistamento delle balene.

 

 

 

 

 

 



Giorno 10: Fraser Island
Se avete deciso di fare il tour di Fraser Island, un furgoncino passerà a prendervi in hotel e vi porterà direttamente al traghetto: ci sono a disposizione diversi tour, noi abbiamo optato per il tour giornaliero ed è stato davvero molto interessante e anche molto divertente! Siamo partiti da wanggoolba creek e abbiamo attraversato tutta la foresta in fuoristrada fino ad arrivare alla spiaggia; il tragitto nella foresta è stato molto disconnesso, perché passerete su delle vere e proprie dune di sabbia, per cui, se soffrite di mal d’auto vi consiglio di portarvi qualcosa appresso ;). In tutto il tragitto verrete accompagnati da una guida turistica che vi spiegherà tutta la storia e le meraviglie di Fraser Island 🙂
Arrivati alla spiaggia abbiamo percorso tutta la costa fino a “Eli Creek”; la cosa bella di questo tour è che ad ogni tappa il fuoristrada si ferma e la guida vi da il tempo di visitare la meraviglia che avete di fronte! “Eli Creek” è un torrente di acqua dolce, il più grande della costa orientale, che è stato allestito con passerelle di legno proprio per i visitatori. Noi abbiamo percorso tutta la passerella di legno, poi siamo scesi nel torrente e ci siamo fatti trasportare dalla corrente fino al punto di partenza. Vi consiglio di lasciare sul fuoristrada tutte le attrezzature e i vestiti che si potrebbero bagnare, per godervi appieno questa tappa. Dopo essere risaliti a bordo, siamo ripartiti alla volta del “Maheno Wreck”, la nave utilizzata come ospedale durante la prima guerra mondiale. (Quel che resta è un relitto, non che una delle più apprezzate attrazioni dell’isola). Il fuoristrada ci ha portato poi fino a “The Pinnacles”, le dune di sabbia dai colori straordinari, infatti, se guardate bene, potrete notare fino a 72 colori diversi diversi.
All’ora di pranzo, il furgoncino ha fatto dietrofront e abbiamo ripercorso tutta la spiaggia avvistando molte balene nell’oceano di fianco a noi, fino ad arrivare al Resort dove abbiamo pranzato con un buonissimo Buffet! Dopo esserci rifocillati siamo ripartiti alla volta di “Pile Valley”, la foresta pluviale circondata da ruscelli che sfidano la natura nascendo dalla sabbia! L’ultima tappa della giornata è stata “Lake McKenzie”, il lago più famoso di Fraser Island costituito solo di acqua piovana e famoso per la sua grande bellezza. Purtroppo la nostra visita qui è stata molto breve perché ci siamo trovati in mezzo ad un acquazzone e siamo ritornati subito a bordo del fuoristrada che ci ha riportati al battello.



 

 

 

 

 



Giorno 11-12: On the road
Ripartite poi alla volta delle isole Whitsunday, dove vi aspetterà un viaggio molto lungo (12 ore). Il giorno seguente arriverete ad Airlie Beach, dove passerete una giornata spensierata in questa tranquilla e bellissima cittadina. Nel pomeriggio, ricordatevi di recarvi presso il Cruise Whitsundays per prenotare il tour per il giorno successivo!

 



Giorno 13: Whitsunday
Una barca del tour vi porterà alle bellissime spiagge di Whitsundays, l’arcipelago più famoso al mondo per le sue spiagge bianche e per la presenza dell’Heart reef.  Passerete qualche ora sulla spiaggia (se avete scelto il tour giornaliero) e poi la vostra “guida” vi chiamerà quando arriverà l’ora di ripartire; a bordo vi verranno serviti muffins, the, caffè e stuzzichini. Siccome il nostro tour comprendeva solo la mattina, dopo aver pranzato ci siamo rimessi in viaggio fino a Townsville (circa 2 ore), dove abbiamo pernottato.

 

 

 

 

 

 



Giorno 14: Billabong Sanctuary
Se amate gli animali, non potete non visitare questo parco! All’entrata troverete del cibo per gli animali e la mappa del parco per seguite tutti gli spettacoli. (scaricabile anche da qui: Mappa parco)
La cosa grandiosa è la possibilità di vedere e interagire con la fauna locale; entrerete in contatto con Koala, coccodrilli, canguri, serpenti, wombats, uccelli e il dingo.

 

 

 

 

 

 

 



Giorno 15: On the road
Prendetevi un pò di tempo per girare la città di Townsville e al pomeriggio ripartite alla volta di Cairns! (4 ore).

 



Giorno 16: Cairns
Dopo aver camminato per le strade di Cairns, perchè non rilassarvi nella bellissima piscina che si affaccia sull’oceano? Se avete voglia ancora di avventura e non riuscite a stare fermi vi consiglio di visitare Palm Cove, il villaggio tropicale sull’oceano; oppure di visitare Kuranda con il Kuranda Scenic Railway! Ricordatevi, tra una tappa e l’altra di prenotare il tour della barriera corallina per il giorno seguente! L’escursione sarà un pò cara ma vi assicuro che il prezzo varrà la bellissima giornata che passerete.

 


Giorno 17: La grande barriera corallina (Ocean Freedom cruises)
Raggiungete il porto di Cairns e seguite le indicazioni per salire sulla barca del vostro tour. A bordo verrete accolti dalle guide che vi spigheranno tutte le norme di sicurezza e vi daranno subito tutto il necessario per lo snorkeling (boccaglio, maschere, muta, pinne e giubbetto salvagente). La prima tappa sarà un’isoletta sabbiosa circondata dalla barriera corallina che dopo poche ore scomparirà e che potrete raggiungere facendo snorkeling, o con il tender. Durante l’escursione potete decidere se seguire le guide, che daranno molte informazioni riguardo a ciò che vedrete, oppure proseguire da soli. Dopo due ori abbondanti di snorkeling tornerete a bordo dove troverete un grandioso pranzo a buffet. Dopo pranzo, sopratutto se l’oceano è molto agitato e non avete voglia di stare in acqua molto a lungo, vi consiglio di prendervi una pausa e fare un giro sopra la barriera corallina con la barca dal fondo di vetro (sempre compresa nel prezzo); nel pomeriggio sono comunque previste altre 2 ore di snorkeling in un altro punto della barriera.


 

 

 

 

 



Giorno 18: Port Douglas
Prendete l’auto e dirigetevi verso nord, fino ad arrivare a Port Douglas (1 ora). Rimarrete sbalorditi dalla bellezza di queste spiagge.
Prendetevi questa giornata di completo relax prima della partenza, assaggiando le specialità locali presso i ristoranti presenti sulla spiaggia e bevendo latte di cocco direttamente dalle noci raccolte al momento.

One Reply to “Australia on the road”

  1. molto interessante!

I commenti sono stati chiusi.